La carbonara di Alessandro Pipero, patron di Pipero, a Roma, arriva anche a domicilio, sotto forma di kit.
La carbonara da chef a domicilio?
«L’idea è nata durante la pandemia, il kit è per quattro persone e arriva in tutte le case italiane».
Carbonara Day, Di Iorio: «La mia pasta shakerata: così ho reinventato un piatto classico»
Il segreto della carbonara griffata Pipero?
«Ho inventato una frase: la carbonara non viene sempre bene, ma viene sempre buona. La nostra è diventata famosa perché, inizialmente, la proponevamo a peso e questa idea di comunicazione l’ha resa più nota delle altre. Sono un fan di questo piatto. Basta usare guanciale, uova, pecorino e niente altro. Non pancetta, cipolla, speck, panna, varianti. Anche la cottura della pasta è importante: deve essere al dente. Se la pasta è anche solo leggermente troppo cotta, nella carbonara si sente molto, diventa cattiva».
Allora non è vero che basta poco perché venga bene.
«Beh, un po’ ci si deve impegnare».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 07:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA