Canone Rai, in caso di affitto a chi spetta il pagamento della tassa?

Canone Rai, in caso di affitto a chi spetta il pagamento della tassa?
Il canone Rai arriva ormai in bolletta, ma in caso di affitto come ci si deve comportare? A chi spetta il pagamento del canone tv? All'inquilino o al padrone di casa? Con la recente riforma l’imposta viene riscossa con la bolletta della luce relativa all’abitazione di residenza e chi si appresta a cambiare casa, se sarà intestatario del contratto della luce, dovrà versare il canone Rai tramite l’addebito automatico in bolletta, a meno che non dichiari di non possedere la televisione.

Allo stesso modo il pagamento spetterà all'inquilino se il contratto della luce è intestato al padrone di casa. In questo caso però, poiché la bolletta viene inviata al proprietario dell’immobile, l’affittuario dovrà pagare il canone Rai tramite versamento con F24.

L'inquilino che detiene un apparecchio tv nell'appartamento preso in affitto è tenuto infatti al pagamento del canone, "indipendentemente dalla proprietà dell'appartamento e dall'intestazione dell'utenza elettrica" come si legge su www.abbonamenti.rai.it/.

"L’inquilino non è, invece, tenuto al pagamento del canone in relazione all’abitazione presa in affitto se fa parte di una famiglia anagrafica che già paga il canone (ad esempio, perché ha la residenza anagrafica nella casa dei genitori) oppure se per un’altra abitazione è titolare di un contratto di energia elettrica per uso domestico residenziale in relazione al quale è già addebitato il canone. In questi casi, non deve comunque presentare alcuna dichiarazione".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Settembre 2017, 21:08
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