il cane indossava la mascherina al supermercato, ma ciononostante l’igiene non era garantita, secondo un cliente che ha protestato: l’animale era nel carrello, tra le corsie trasportato dal padrone. La bizzarra vicenda è accaduta ieri al Mega di Belluno dove un cittadino, GT., ha notato l’uomo che, nel carrello, aveva i figli, ma anche il cane. Nulla da ridire sulla prole a bordo, G.T. si è però indignato per la presenza dell’animale sistemato in un posto dove, invece, dovrebbe essere mantenuta l’igiene e dovrebbero essere messi solo gli alimenti.
«Mi sono rivolto alla direzione del negozio – spiega il cittadino -, ma in quel momento il direttore non c’era. Volevo che qualcuno dei dipendenti intervenisse a richiamare quella persona e a spiegare che non si può mettere un cane nel carrello della spesa, non era giusto lo dovessi fare io perché di certo il tutto sarebbe finito con un litigio». E così il caso è finito con un niente di fatto, il proprietario del cane ha proseguito le sue compere con il carrello affollato e del tutto ignaro dello shock provocato mentre G.T., contrariato, l’ha guardato da lontano. «Io amo gli animali, ma non trovo giusto trattarli come persone – conclude -, in più quella bestiola aveva addosso anche una mascherina, mi sembra davvero un’assurdità.
Le misure igieniche rese più restrittive per la pandemia, certo, hanno influito sul senso di indignazione dell’uomo che nel vedere la scena ha subito pensato a come l’animale, camminando a terra, potesse sporcare il carrello dove successivi clienti avrebbero riposto il loro cibo, frutta e verdura da consumare crudi compresi.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Marzo 2021, 15:44
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