Una situazione ai limiti della sostenibilità denunciata a più riprese dai cittadini: rifiuti ovunque, mancanza di servizi igienici, parcheggio selvaggio di camper nell'area circostante. Dopo sei anni dall'insediamento del campo nomadi padovano di Pontevigodarzere, il comune ha fatto scattare l'ordine di abbattimento per i prefabbricati che ospitano al momento cinque nuclei abitativi.
Il campo nomadi da smantellare in 90 giorni
L'area in cui dal 2016 sorge il campo nomadi rientrava, si legge sul Gazzettino, tra quelle indicate nella vecchia variante al Piano degli interventi che prevedeva l’autorizzazione a edificare in sette zone di proprietà di famiglie nomadi a patto di rispettare una convenzione da stipulare con il Comune. Ma il recentissimo Piano degli Interventi destina invece quell’area a verde agricolo. Nello specifico, saranno 10 i manufatti - abusivi - ad essere abbattuti entro 90 giorni. «Attualmente nel campo vivono 39 persone, di cui 21 minori – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Diego Bonavina - si tratta di un gruppo familiare che è anche proprietario del terreno dove sorgono queste strutture».
«L’Edilizia privata ha provveduto, dopo svariati controlli della Polizia locale, ad emanare un provvedimento di obbligo di abbattimento in quanto all’interno dell’area sono presenti svariati abusi – ha aggiunto l’esponente della lista Giordani – Ora l’ordinanza sarà notificata.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2023, 09:06
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