Accendono il caminetto in casa: donna trovata morta, il compagno è gravissimo

Accendono il caminetto in casa: donna trovata morta, il compagno è gravissimo
Una donna è morta e un uomo è in gravissime condizioni in seguito ad intossicazione da monossido di carbonio. La tragedia è avvenuta a Palmadula, frazione rurale di Sassari. Secondo quanto appreso, i due si stavano riscaldando in casa con un braciere o un caminetto acceso che ha sprigionato all'interno del luogo in cui si trovavano il monossido di carbonio. Sul posto 118 e forze dell'ordine.

La morte della donna è stata scoperta questo pomeriggio, ma risalirebbe alla scorsa notte. A lanciare l'allarme è stata la figlia della vittima, che stamattina si è rivolta agli agenti della squadra mobile della Questura di Sassari perché da ieri sera non riusciva a mettersi in contatto con la madre. La Polizia ha rintracciato la posizione del telefono della donna e intorno alle 17 è andata a Palmadula a cercarla. Gli agenti hanno trovato subito la villetta e da una persiana aperta hanno visto i due corpi riversi per terra. Sono riusciti ad entrare e hanno portato fuori l'uomo, proprietario della villetta, che ancora respirava. La donna, invece, era già morta.

I poliziotti sono riusciti a tenere sveglio l'uomo fino all'arrivo del 118, che con un elicottero lo ha trasportato all'ospedale di Sassari, dove si trova ricoverato in gravi condizioni, ma i medici sperano di salvargli la vita.
A causare le esalazioni di monossido di carbonio un braciere che i due avevano acceso nella stanza per riscaldarsi.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Gennaio 2019, 20:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA