Comprò casa da 5 milioni in via Condotti: nei guai l'ex modella Camilla Fabri. Ma è all'estero irreperibile

Sequestrato un appartamento nel centro storico di Roma del valore di circa 4,8 milioni di euro

Comprò casa da 5 milioni in via Condotti: nei guai l'ex modella Camilla Fabri. Ma è all'estero irreperibile

Riciclaggio, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di beni. E' questa l'accusa mossa all'ex modella Camilla Fabri, 28enne romana, che al momento è all’estero irreperibile. Ma l'accusa non è rivolta soltanto a lei. Il gip di Roma su indagini del Nucleo Valutario della guardia di finanza di Roma, coordinata dal pm Francesco Cascini, ha emesso un’ordinanza di custodia anche per il marito di Fabri, il facoltoso 51enne, il colombiano -libanese Alex Naim Saab Moran, che ora è detenuto negli Stati Uniti. Come riporta il Corriere della sera, si tratta di una vera e proprio associazione a delinquere, che coinvolge anche il marito della sorella di Fabri, Lorenzo Antonelli (anche lui all’estero), le due zie della donna, Arianna e Patrizia Fiore, 47 e 45 anni rispettivamente, le uniche presenti nella Capitale. 

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È questa la conclusione al termine di una complessa indagine dell’indagine nata tre anni fa che intreccia lo scandalo degli aiuti umanitari in Venezuela e le sponde di paesi compiacenti nel nascondere gli immensi capitali dell’imprenditore Saab Moran, marito di Camilla e amico del presidente di Caracas, Maduro. Moran si sarebbe impossessato di parte dei fondi destinati agli aiuti alla popolazione sotto embargo, facendoli transitare dall’Italia per poi nasconderli in Russia e in alcuni paradisi fiscali.

Alex Saab Moran- risulta imputato di fronte all’autorità giudiziaria statunitense con i reati ipotizzati di corruzione e di appropriazione indebita. Recentemente arrestato all’aeroporto dell’isola di Capo Verde ed estradato in esecuzione del mandato emesso dagli Stati Uniti, avrebbe inoltre costituito numerose società attraverso le quali riciclare i proventi illeciti. Durante le indagini, nell’ottobre 2019 le Fiamme gialle avevano già sequestrato un appartamento di pregio nel centro storico di Roma (via Condotti), del valore di circa 4,8 milioni di euro, acquistato dalla commessa ed ex modella Camilla Fabri (moglie di Saab) nonché 1,8 milioni di euro giacenti su un conto corrente acceso presso una banca italiana. 



Quest’ultima somma corrisponderebbe all'incasso delle due zie di Fabri per aver fatto da prestanome nel tentativo di nascondere la provenienza illecita del denaro. Antonelli, marito di Beatrice, sorella di Camilla, avrebbe un ruolo centrale nella vicenda dell’appartamento di via Condotti. Il gip, come riporta il Corriere, aveva sentenziato: «L’operazione si caratterizza per particolari profili di anomalia. Dal contratto è possibile evincere che la Fabri ha acquistato il diritto di abitazione vitalizio per l’importo di 4 milioni 275mila euro, mentre la nuda proprietà risulta acquistata dalla società di diritto inglese, Kinloch Investments, rappresentata da Lorenzo Antonelli, per un valore di 475 mila euro. Antonelli emerge come titolare di diverse società, tutte con sedi coincidenti con la Kinloch.

Ma da una visura alla Camera di Commercio inglese risulta che il capitale sociale della stessa è interamente detenuto da Camilla Fabri».



Dopo aver vissuto per un periodo in Russia, dove è nato il secondo figlio della coppia, Fabri si troverebbe ora in Venezuela dove conduce una campagna pubblica per la liberazione del marito. Secondo i media locali, il ruolo di Saab Moran andrebbe ben oltre l’aspetto imprenditoriale, essendo invece una sorta di emissario di Maduro in paesi amici in chiave anti-statunitense come la Russia, ma anche Cina e Iran per affari legati al petrolio.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 17:14
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