Calcio, l'idolo cambia club? E il tifoso cambia tatuaggio, come a Roma e Firenze

Calcio, l'idolo cambia club? E il tifoso cambia tatuaggio, come a Roma e Firenze
Clamorose trattative milionarie, semplice voglia di un giocatore di cambiare squadra fino alla beffa di un logo stilisticamente rinnovato, ogni anno il calcio regala ai tifosi gioie e dolori, non solo sul campo. Infatti si stima che nel 2017 ben un supporter su 3 (28%) ricorrerà al « tattoo-changing», ovvero alla modifica del tatuaggio dedicato al proprio idolo calcistico o ai colori della propria società. Se l'anno scorso il caso più clamoroso fu il trasferimento di Gonzalo Higuain dal Napoli alla Juventus, che spinse numerosi tifosi partenopei ad eliminare dal proprio corpo l'immagine del «Pipita», quest'anno il tatuaggio più rimosso potrebbe essere di tonalità viola. Il mercato in uscita della Fiorentina, ricco di cessioni importanti, avrebbe convinto alcuni supporters a rimuovere definitivamente dalla pelle i simboli della propria fede calcistica. Un'idea condivisa dai tifosi della Roma, seguiti da quelli della Juventus e dell'Atalanta, fino al Palermo: Paul Baccaglini, l'imprenditore balzato agli onori della cronaca come possibile acquirente, ha annunciato che dopo essere stato silurato dall'attuale proprietario della squadra Maurizio Zamparini, rimuoverà dal torace il tatuaggio che aveva dedicato alla società rosanero.

É quanto emerge da un'indagine condotta dal Renaissance Lab, effettuato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 1500 supporters calcistici di età compresa tra i 18 e i 55 anni, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate allo sport, per scoprire quali saranno i tatuaggi più cancellati o modificati nel periodo estivo dai tifosi di fede calcistica. 4 tifosi su 10 decidono di farsi un tatuaggio sportivo come atto di fede verso la propria squadra. Al contrario, ben l'82% lo rimuove quando il proprio idolo calcistico decide di lasciare la squadra del cuore.

Ma quali sono i motivi che spingono i tifosi a farsi un tatuaggio sportivo? Molti lo ritengono un atto di fedeltà verso i colori della propria squadra (42%), mentre altri lo fanno come omaggio al proprio idolo (39%). C'è chi lo fa per rendere indelebile una giornata speciale passata con un amico/a allo stadio (35%) e chi lo fa puramente per un piacere estetico (18%). Perché i tifosi decidono di rimuovere o modificare il proprio tatuaggio? Il più delle volte questo accade perché uno dei propri idoli lascia la squadra del cuore (82%), per iniziare una nuova avventura in un differente campionato o peggio ancora nello stesso, ma con addosso un'altra casacca. Questo spinge molti supporters a rimuovere l'immagine (78%), l'autografo (52%) o il numero di maglia (42%) del proprio calciatore preferito. 

Le tifoserie a forte rischio tattoo-changing? Al primo posto si posizionano i tifosi della Fiorentina (21%), colpa della rivoluzione che sta avvenendo all'interno della società viola, seguiti da quelli della Roma (16%) dopo le numerose cessioni e con Radja Nainggolan sul piede di partenza. Al terzo posto si posiziona la Juventus (14%), con il rischio di perdere un uomo simbolo come Leonardo Bonucci o un fuoriclasse come Alex Sandro, oltre alla «criticata» rivoluzione del logo. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Luglio 2017, 12:02
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