Cadavere con tatuaggi celtici, risolto il mistero a “Chi l’ha visto?”: ecco chi è

È stato un amico dell'uomo, che ha riconosciuto quei tatuaggi a contattare la redazione e i carabinieri

Cadavere con tatuaggi celtici, risolto il mistero a “Chi l’ha visto?”: ecco chi è

Aveva destato interesse il corpo ritrovato senza vita e senza un'identità. La tragedia, avvenuta il 2 maggio all'interno di un rifugio nei boschi della Val Di Fiemme, in Trentino, aveva generato curiosità su quell'uomo pieno di tatuaggi celtici ma senza un nome. E ora, il giallo è stato risolto grazie alla trasmissione "Chi l'ha visto?". Dopo un servizio sul caso e un appello pubblico, infatti, sono arrivate molte segnalazioni e telefonate tra cui fortunatamente quella fondamentale che ha permesso di risolvere il caso a circa venti giorni dal ritrovamento.

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È stato un amico dell'uomo, che ha riconosciuto quei tatuaggi a contattare la redazione e i carabinieri. Si tratterebbe di una persona originaria del Veneto, in particolare del Polesine, che però da tempo si era allontanato dalla famiglia per vivere in solitaria. Si sarebbe infine stabilito nei boschi della Val Di Fiemme dove viveva in un rifugio improvvisato. Dopo gli accertamenti del caso, i carabinieri hanno avvisato i familiari. Anche se manca ancora la prova del Dna,  anche i parenti ne hanno riconosciuto i caratteristici tatuaggi e il test appare solo una formalità.

I familiari ora vogliono rispettare le ultime volontà dell'uomo che aveva scritto su un diario, reperito nel rifugio, iniziato il 30 luglio e conclusosi il 4 ottobre 2021. Gli esami medico legali hanno fatto risalire la morte a due o tre mesi prima del ritrovamento ma non è escluso che possa risalire ancora più indietro nel tempo.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Maggio 2022, 21:06
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