Quattro milioni di euro sepolti sotto terra: il tesoro dei truffatori ritrovato grazie al fiuto dei cani

I soldi sarebbero il provento di un giro di false fatturazioni, in cui sarebbero coinvolte 77 persone finite sotto indagine

Quattro milioni di euro sepolti sotto terra: il tesoro dei truffatori ritrovato grazie al fiuto dei cani

di Paolo Travisi

Come in un episodio della serie tv sul narcos Pablo Escobar. Trovati oltre 4 milioni di euro in contanti, nascosti sotto terra. Seppellito nelle campagne della Franciacorta, nel bresciano, un tesoro milionario, provento di una presunta frode fiscale, relativa a fatturazioni false. I soldi erano nascosti in sacchi e sono stati ritrovati grazie al fiuto infallibile dei cani della Guardia di Finanza, i cash dog, unità cinofile specializzate per rinvenire banconote legate al crimine. Si è arrivati ai quattro milioni, però, in seguito ad investigazioni emerse da intercettazioni ambientali e telefoniche.

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Una famiglia di truffatori

Madre, padre, figlio e la zia, un'intera famiglia ai vertici di un presunto gruppo di criminali organizzati che avrebbero creato la base operativa per delinquere, a Gussago, provincia di Brescia; da qui, in un cascinale, sarebbero partite le operazioni finanziarie che hanno portato ad un giro d'affari di milioni e milioni di euro.

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Secondo gli inquirenti, infatti, i 4 milioni nascosti nella terra, sarebbero solo una minima parte del tesoro, circa 500 milioni di euro, di cui 90 di evasione fiscale attraverso un giro di società cartiere e prestanome.

La banda dei quattro familiari, avrebbe poi coinvolto 77 persone, tutte indagate, per i loro affari loschi, tanto che la procura ipotizza che ci siano altri soldi occultati.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Settembre 2022, 09:43
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