Botti di Capodanno, feriti gravi a Taranto e Ascoli. Neonato ustionato

Nella notte di Capodanno in tutta Italia sono stati 558 gli interventi dei Vigili del Fuoco

Botti di Capodanno, feriti gravi a Taranto e Ascoli. Neonato ustionato

Nessun incidente mortale causato botti nella notte di Capodanno in Italia. A rivelarlo sono i dati del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che registrano invece 14 feriti con prognosi superiore ai 40 giorni. Lo scorso anno era stato registrato un decesso e 12 feriti. Significativo aumento, invece, del ferimento di minori: 20 a fronte degli 8 dello scorso anno. Sono state 37 le persone arrestate e 188 quelle denunciate a fronte del sequestro di 32,5 tonnellate di prodotti pirotecnici e 2,3 tonnellate di polvere da sparo. Dieci, infine, le armi comuni da sparo sequestrate.

È di nove feriti tra Napoli e provincia, lo stesso numero dell'anno scorso quando si era registrato un forte calo rispetto agli anni precedenti, il bilancio della notte di Capodanno. Secondo i dati diffusi dalla Questura, quattro feriti si sono verificati a Napoli e altrettanti in provincia. In città due persone sono state portate all'ospedale Cardarelli, una al Fatebenefratelli e una al Vecchio Pellegrini: qui ieri sera era giunto un cittadino srilankese di 40 anni ferito da un proiettile vagante al petto mentre stava fumando in strada. La più grave delle persone ricoverate si trova al Cardarelli: si tratta di una 53enne ferita agli occhi dall'esplosione dei fuochi. Per gli altri problemi soprattutto agli arti. In provincia di Napoli, due persone sono state ricoverate a Frattamaggiore e altre due a Giugliano. Il bilancio infine è stato aggiornato dalla Questura con un uomo che ha riportato ustioni a una mano. Curato in ospedale, è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni. Il fatto si è verificato a Castellammare di Stabia.

Notte di Capodanno a Napoli, va sul balcone a fumare una sigaretta e viene ferito da un proiettile vagante

Taranto, 41enne perde la mano

A causa dello scoppio di un petardo difettoso che stava accendendo, un uomo di 40 anni, nato a Massafra e residente al quartiere Tamburi di Taranto, ha subito gravissime lesioni alla mano destra, frantumata in più parti. Il 41 enne si è presentato al pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata ed è stato visitato in codice rosso.

Dopo le prime cure, l'uomo è stato trasferito d'urgenza ambulanza al Policlinico di Bari, dove si tenterà la parziale ricostruzione dell'arto. Sull'episodio indaga la Polizia. 

Giovane grave nell'Ascolano

Allo scoccare della mezzanotte, un 22enne è rimasto gravemente ferito ad entrambe le mani dai petardi che, insieme ad alcuni amici, stava facendo esplodere nella piazza di Roccafluvione (Ascoli Piceno) per festeggiare l'arrivo dell'anno nuovo. Il giovane è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Mazzoni di Ascoli e lì valutato dai sanitari. Poi è stato trasferito ad Ancona per essere sottoposto, poco prima delle 5, a intervento chirurgico dagli specialisti del Centro di Chirurgia della mano. Secondo le prime informazioni, il 22enne avrebbe subito l'amputazione subtotale di alcune dita di entrambe le mani. 

Salerno, uomo perde un occhio

Tre persone sono rimaste ferite in provincia di Salerno a causa dell'esplosione di petardi nella notte di Capodanno. L'incidente più grave però è avvenuto in provincia di Napoli dove un uomo di 47 anni, originario di Carbonara di Nola, ha perso un occhio. Il ferito è stato trasportato prima nell'ospedale di Sarno, nel Salernitano, e poi in quello di Nocera Inferiore dove è stato ricoverato. Sempre a Sarno sono state soccorse le altre due persone: si tratta di un giovane che ha riportato una prognosi di dieci giorni per le ustioni dovute all'esplosione di un petardo e un bambino di 21 mesi che è stato medicato per una lieve ustione provocata da una stellina di Natale, riportando una prognosi di sette giorni. Il bilancio dei feriti, quindi, è in linea con l'anno scorso quando si registrarono due feriti nel Salernitano.

Vigili del Fuoco, 568 gli interventi in tutta Italia

Sono stati 558 stanotte gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 229. Il numero maggiore quest'anno in Lombardia, dove sono stati 72, seguono: Emilia Romagna 68, Lazio 66, Campania 60, Veneto 46, Toscana 44, Sicilia 43, Liguria 37, Puglia 35. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Gennaio 2022, 13:00
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