Bonus 3.000 euro ai dipendenti: cosa sono i fringe benefit, chi ne ha diritto e come riceverli

La nuova misura contenuta nel decreto Aiuti quater

Bonus 3.000 euro ai dipendenti: cosa sono i fringe benefit, chi ne ha diritto e come riceverli

di Elena Fausta Gadeschi

Defiscalizzare i bonus per i dipendenti fino a 3.000 euro. Nella bozza del decreto Aiuti quater in via di approvazione, il governo introduce un'importante misura di sostegno al reddito che, se approvata, consentirà di detassare i cosiddetti fringe benefit per un valore fino a 3.000 euro.

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Bonus 3000 euro dipendenti, cosa sono i fringe benefit

Il provvedimento che ha riscosso il parere favorevole dei sindacati. «Davvero importante che il Governo abbia recepito la nostra richiesta di innalzare la soglia di detassazione sui fringe benefit – spiega al Messaggero Luigi Sbarra, leader Cisl –: una misura che può far ripartire consumi e valorizzare le relazioni industriali, a patto di darle stabilità anche oltre dicembre e di condizionarla all'esercizio contrattuale».

Che cosa sono i fringe benefit?

Si tratta di una forma di retribuzione non obbligatoria per le aziende, ma totalmente deducibile dai costi che dà la possibilità alle imprese di aiutare i propri dipendenti a sostenere almeno in parte i rincari delle bollette di luce e gas grazie a un bonus.

Il decreto Aiuti bis varato dal governo Draghi, convertito in legge e valido fino a tutto il 2022, consente di erogare il benefit ai dipendenti delle aziende private per le utenze domestiche con un tetto di 600 euro. Con il nuovo dl la soglia verrà alzata a 3.000 euro.


Ultimo aggiornamento: Sabato 12 Novembre 2022, 14:40
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