Sono 30.810 i casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri i casi erano stati 24.883. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 142, mentre ieri erano state 81.
Sono 343.968 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 217.052. Il tasso di positività, pertanto, scende all'8,9%, rispetto all'11,5% di ieri. Sono 1.126 (ieri erano 1.089) i pazienti in terapia intensiva in Italia, 37 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 100. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 9.723 (ieri erano 9.220), ovvero 503 in più.
OMICRON DILAGA IN EMILIA ROMAGNA
Tredicimila casi in quattro giorni: è questo il pesantissimo bilancio della pandemia in Emilia-Romagna nei giorni di Natale. Segno evidente che la variante Omicron sta dilagando, moltiplicando velocemente i contagi. Che però, almeno al momento, non si stanno traducendo in un aumento altrettanto rapido di casi gravi, confermando quello che si sta osservando ovunque: ovvero che la variante Omicron è più contagiosa, ma meno pesante e che le vaccinazioni offrono uno scudo per le forme più gravi.
Nelle ultime 24 ore sono stati infatti registrati 3.482 nuovi positivi, individuati sulla base di circa 23mila tamponi.
Al momento rimane contenuto l'aumento del numero dei ricoverati, che di fatto è il parametro decisivo per una collocazione della regione in zona gialla. in terapia intensiva ci sono infatti 107 pazienti come ieri, mentre negli altri reparti Covid i ricoverati sono 1.236 (49 in più di ieri). Ma cresce, soprattutto, la percentuale (arrivata al 98,3%) dei positivi che sono in isolamento a casa perché non non necessitano di cure ospedaliere. Si corre però ai ripari per evitare che il prossimo Capodanno faccia da moltiplicatore dei contagi: dopo il divieto d'accesso a piazza Maggiore disposto dal Comune di Bologna, e la decisione del governo di chiudere le discoteche (facendo però crescere il timore per l'aumento di feste private più difficili da controllare) anche Ferrara ha deciso di annullare l'incendio del Castello, lo spettacolo che tradizionalmente saluta il nuovo anno che non si svolgerà, né col pubblico, né senza pubblico.
Il decreto del governo del 24 dicembre vieta infatti tutti gli eventi che possano causare assembramenti in spazi aperti. Nei giorni scorsi l'iniziativa era stata al centro di un braccio di ferro fra Comune e Prefettura. Inizialmente era stata vietata la presenza del pubblico, decisione contestata dal sindaco Alan Fabbri che aveva preteso una nuova convocazione del tavolo alla luce dei provvedimenti che sarebbero stati assunti dal governo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Dicembre 2021, 08:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA