Bimbo ucciso con la scopa, Chi l'ha Visto: «La mamma era lì e Tony ci aveva scritto una mail»

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di Silvia Natella
Giuseppe non c'è più perché a sette anni è stato massacrato di botte. A Chi l'ha Visto? la vicenda del bambino ucciso con la scopa a Cardito. Vincenzo Tipo, primario dell'ospedale in cui è stata ricoverata la sorellina, racconta: «Quello che ho visto ha dell'inquietante e raccapricciante. Non ho mai visto niente di simile in trent'anni di lavoro». E nella casa dove si stava consumando l'orrore era presente anche la mamma dei bambini, raggiunta al telefono dalla trasmissione. 

Il patrigno si difende: «Ho perso la testa, ma gli volevo bene...»

«Ho provato a fermare Tony. Era già capitato che si accanisse sui bambini, era violento anche con me», spiega al telefono chiarendo di non essere indagata. Alla domanda sulla mancata denuncia, tuttavia, non ha risposto. Più loquace il fratello di Tony Sessoubti Badre, il giovane accusato: «Non so cosa sia successo a mio fratello, ma deve pagare». I soccorsi non sono stati chiamati tempestivamente e anche la madre di Tony avrebbe tergiversato. 


La redazione sottolinea di essere entrata in contatto con Tony tempo fa. Il ragazzo aveva scritto una mail perché il padre marocchino era scomparso. «Hanno detto che avrebbe preso un mezzo per tornare in Marocco, ma ci chiediamo a questo punto se sia scomparso davvero o se gli sia successo qualcosa», conclude la conduttrice Federica Sciarelli. 


 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Gennaio 2019, 22:41
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