Vicenza, bimbo di tre anni morto dopo le dimissioni dall'ospedale. L'autopsia: «Emorragia interna»

Bimbo di tre anni morto dopo le dimissioni dall'ospedale. L'autopsia: «Emorragia interna»
Una emorragia interna, tanto improvvisa quanto fatale, potrebbe essere la causa di morte del bambino di tre anni, di Valli del Pasubio (Vicenza), avvenuta la notte del 30 luglio dopo due ricoveri all'ospedale di Santorso (Vicenza). È quanto sarebbe emerso - secondo quanto si è appreso - dall'autopsia disposta dal sostituto procuratore berico Luigi Salvadori. Si tratta di un evento molto raro, che potrebbe in qualche modo essere paragonato a un infarto intestinale.

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Il sostituto procuratore Luigi Salvadori ha incaricato dell'esame autoptico la dottoressa Elisa Vermiglio di Verona; per il pediatra che aveva visitato il piccolo, unico indagato, l'avvocato Antonio Marchesini si è affidato ad Anna Aprile, di Padova e Lorenzo Meloni di Bassano del Grappa, mentre la famiglia ha incaricato il dottor Alessandro Peretti. Tra le richieste ai consulenti vi è anche quella di approfondire la causa della perdita di sangue, tramite anche un esame tossicologico, per capire se il bimbo possa aver ingerito, involontariamente e inconsapevolmente, qualcosa che gli è stata fatale. Gli esiti completi sono attesi nelle prossime settimane. 
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Agosto 2019, 10:51
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