Bimbo travolto dallo scuolabus, il pm: «Una tragica fatalità, nessun colpevole della morte di Martin»

Bimbo travolto dallo scuolabus, il pm: «Una tragica fatalità, nessun colpevole della morte di Martin»
SAN MARTINO DI LUPARI - Una tragica fatalità. L'incidente in cui ha perso la vita il piccolo Martin Fior, travolto dallo scuolabus mentre tornava a casa in bicicletta accompagnato dalla mamma, si chiude senza colpevoli. Dopo aver analizzato la documentazione fotografica e il rapporto della polizia locale, il sostituto procuratore Silvia Golin ha stabilito che non vi sono i presupposti per esercitare l'azione penale. Non vi sarebbero insomma responsabilità attribuibili all'autista dello scuolabus che ha investito schiacciandolo il piccolo Martin Fior.

«Ridatemelo, ridatemelo!». Le grida disperate della madre sul corpo del piccolo Martin ucciso dallo scuolabus​

Il conducente del mezzo che trasportava gli alunni della primaria di San Martino viaggiava a velocità ridottissima, sicuramente inferiore ai limiti fissati in via Pasinato, la strada in cui si è consumata la disgrazia.
Il piccolo, che pedalava sulla corsia ciclabile, si è voltato indietro improvvisamente, muovendo il manubrio, è caduto ed è finito sotto la ruota posteriore dello scuolabus che stava passando in quel momento, sotto gli occhi della mamman, che si è gettata sul corpo del bimbo già privo di vita gridando disperata e degli altri genitori che, come lei, erano appena andati a prendere i figli a scuola. L'autista non avrebbe potuto evitare in alcun modo l'investimento. La Procura ha concesso il nulla osta per la sepoltura dello sfortunato bimbo di otto anni. La salma è stata messa a disposizione della famiglia, senza la necessità di ulteriori accertamenti.

 
 

Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Settembre 2018, 11:56
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