«Ridatemelo, ridatemelo!». Le grida disperate della madre sul corpo del piccolo Martin ucciso dallo scuolabus
Il conducente del mezzo che trasportava gli alunni della primaria di San Martino viaggiava a velocità ridottissima, sicuramente inferiore ai limiti fissati in via Pasinato, la strada in cui si è consumata la disgrazia.
Il piccolo, che pedalava sulla corsia ciclabile, si è voltato indietro improvvisamente, muovendo il manubrio, è caduto ed è finito sotto la ruota posteriore dello scuolabus che stava passando in quel momento, sotto gli occhi della mamman, che si è gettata sul corpo del bimbo già privo di vita gridando disperata e degli altri genitori che, come lei, erano appena andati a prendere i figli a scuola. L'autista non avrebbe potuto evitare in alcun modo l'investimento. La Procura ha concesso il nulla osta per la sepoltura dello sfortunato bimbo di otto anni. La salma è stata messa a disposizione della famiglia, senza la necessità di ulteriori accertamenti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Settembre 2018, 11:56
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