Bimbo scomparso nel 1977, a Chi l'ha Visto i genitori sul presunto rapitore: «Frequentava la nostra casa, ci dica dov'è»

Bimbo scomparso nel 1977, a Chi l'ha Visto i genitori sul presunto rapitore: «Frequentava la nostra casa, ci dica dov'è»

di Silvia Natella
Dopo 43 anni c'è una svolta nel caso di Mauro Romano, il bambino di sei anni scomparso nel 1977 nel leccese. A Chi l'ha Visto i genitori raccontano che il presunto colpevole del rapimento frequentava la loro casa prima e dopo il sequestro. La mamma in lacrime chiede a quello che giudicavano un amico che fine ha fatto suo figlio. Secondo la Procura e le ultime indagini il bambino si sarebbe allontanato con qualcuno che conosceva e che chiamava «zio». 

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«Frequentava la nostra casa, proviamo disgusto, ci deve dire che ne ha fatto. La speranza è che lo abbia venduto a una famiglia facoltosa visto che il corpo non lo abbiamo trovato», continuano i genitori. Un'altra pista sarebbe quella della pedopornografia. L'individuazione del presunto sequestratore è avvenuta nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa del bambino, riaperta dal pm di Lecce Stefania Mininni dopo l'istanza formulata dal legale della famiglia Romano, l'avvocato Antonio Maria La Scala, presidente di Gens Nova. 

L'istanza era stata avanzata in seguito all'arresto di un 71enne di Taviano arrestato per atti sessuali lo scorso febbraio.
All'individuazione dell'amico di famiglia, gli investigatori sarebbero arrivati dopo aver interrogato diverse persone coinvolte nella vicenda, compresi i familiari del bambino.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Luglio 2020, 23:11
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