Leggi anche > Le urla disperate della madre disturbano i pazienti: «Fatela tacere, scimmia»
Colpa di quelle urla di disperazione troppo forti, che secondo qualche presente sarebbero state invadenti: «Fatela tacere, scimmia», avrebbe detto qualcuno. «Quelle urla saranno un rito tribale», le parole di un altro. La piccola Mistura non aveva ancora ricevuto il sacramento del battesimo e anche per questo motivo è stata celebrata una «Liturgia della parola», senza la Messa. A presiedere il rito è stato don Giacinto Panfilo, direttore dell'Istituto salesiano di Sondrio. Alla cerimonia hanno partecipato, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, che ha pagato le esequie, gli assessori Andrea Massera e Barbara Dell'Erba.
Leggi anche > Direttore Pronto soccorso: «Se ci sono stati, non li hanno urlati...»
Il vescovo della diocesi di Como, monsignor Oscar Cantoni, ha fatto pervenire un suo pensiero di cordoglio: «Carissimi mamma Helly e papà Abdul Rasaki, la morte della vostra piccola Mistura mi riempie di profonda tristezza.
Mi hanno anche rattristato e sconcertato i racconti delle reazioni, profondamente disumane, che sono seguite all'udire le grida strazianti della mamma, espressione di sommo dolore, per la morte di Mistura». «Posso assicurare - ha aggiunto il vescovo - che l'animo dei sondriesi, ma anche degli abitanti della Valtellina (come di tutti i nostri diocesani), si discosta radicalmente da quanto è avvenuto, perché il cuore di tutti palpita di rammarico e soprattutto è colmo di tanta tenerezza nei vostri confronti e della vostra amatissima Mistura».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Dicembre 2019, 22:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA