Bolzano, il periodo buio di Benno Neumair : il Tso in Germania e il coltello puntato alla ex fidanzata

Il periodo buio di Benno: il Tso in Germania e il coltello puntato alla ex fidanzata

Benno fu sottoposto a un Tso in Germania. Tra le ombre sul ragazzo sospettato di aver ucciso i genitori Peter Neumair e Laura Perselli, emerge nuovamente quella del grave disagio psichiatrico. Più persone hanno parlato di una sua aggressività che avrebbe spinto la madre e la sorella di Benno ad avere paura di lui, una paura per la quale evitavano con il giovane qualunque tipo di conflitto o discussione.

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Benno in Germania sarebbe stato protagonista di un episodio di autolesionismo, come riportato da Quarto Grado. Il giovane si sarebbe ferito prima con un coltello che avrebbe poi rivolto alla fidanzata minacciandola di morte.

Fu portato in ospedale dove i medici fecero un trattamento sanitario obbligatorio, a cui solitamente vengono sottoposti pazienti psichiatrici piuttosto gravi, poi fu dimesso ed è tornato in Italia, dai genitori, ma ha sempre rifiutato ogni tipo di cura.

I fatti risalgono a luglio dello scorso anno, ma i suoi disturbi non sono mai stati trattati per volontà del figlio. La coppia aveva accettato di prenderlo con sé in casa perché aveva capito la gravità della sua malattia, ma Benno non voleva farsi curare. Il rapporto con il padre sarebbe sempre stato molto conflittuale e nella mamma si era generato un sentimento di paura che l'aveva spinta a non voler discutere con il figlio e ad  invitare la sorella a non avere a sua volta dialoghi accesi con Benno. Proprio la sorella, appresa la scomparsa dei genitori, tornando in Italia si è rifiutata di dormire nella stessa casa con il fratello, facendo sapere tramite i suoi avvocati di temere per la sua incolumità. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Febbraio 2021, 12:47
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