Benno, i genitori avevano paura di lui: avevano fatto sparire coltelli e oggetti appuntiti in casa

I genitori di Benno avevano paura di lui: in casa fatti sparire coltelli e oggetti appuntiti

I genitori di Benno Neumair avrebbero avuto paura del figlio ormai da mesi. Laura Perselli, 68 anni e il marito Peter Neumair, 63, non solo avevano preso l'abitudine di chiudersi in camera la notte mentre dormivano ma avevano addirittura iniziato a nascondere i coltelli temendo che il 31enne potesse essere colto da un impeto di follia.

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Benno sarebbe affetto da una schizofrenia paranoide con disturbi di personalità in chiave aggressiva, una patologia confermata dai medici che aveva generato un certo timore ai due genitori.

Il 31enne ha confessato di averli uccisi e di aver gettato nel fiume i cadaveri aggiungendo che il motivo del suo scatto d'ira sarebbe stato nell'ennesima discussione avuta con il padre in merito a questioni economiche. 

Dopo la diagnosi e il ricovero i genitori di Benno decisero di prenderlo con loro in casa. Il giovane si sarebbe dovuto sottoporre a una terapia ma non è mai stata iniziata e questo ha sempre preoccupato i due coniugi, tanto che Laura aveva confessato in una lettera a un'amica di avere paura del figlio: «È dura abbiamo nascosto e messo via i coltelli ma in giro ci sono forbici… c’è di tutto». Le parole della donna, come riporta L'adige.it, fanno capire quanto la famiglia Neumair avesse bisogno di trovare aiuto psichiatrico per il 31enne.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Marzo 2021, 16:37
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