Belluno, esplosione in stazione: trema la città. Tre operai ustionati

Esplosione in stazione, trema la città. Tre operai ustionati
Una potentissima deflagrazione, pochi minuti dopo le 16 del 24 settembre 2018, ha fatto tremare la città. L'esplosione è avvenuta nella stazione ferroviaria, dove sono in corso dei lavori, e ha investito in pieno tre operai che lavoravano nel deposito.

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Sembra che il tremendo scoppio si avvenuto in corrispondenza del cofano motore di una macchina operatrice speciale, adibita a lavori ferroviari. I tre operai sono in condizioni gravissime, con ustioni su gran parte del corpo. Sono stati trasportati con l'elicottero al centro grandi ustionati dell'ospedale di Padova e a quello dell'ospedale di Verona. Sul posto più ambulanze, vigili del fuoco e carabinieri. Nessun passeggero è stato coinvolto: l'area del deposito dista centinaia di metri dall'area passeggeri della stazione.

La circolazione dei treni è stata fermata per più di un'ora per consentire i soccorsi e gli accertamenti sulle cause del gravissimo incidente. Secondo le prime risultanze, i tre operai stavano lavorando su un macchinario con gru, di proprietà di una ditta esterna a Rfi, utilizzato nella manutenzione dei binari. pare che gli operai avessero appena svuotato il serbatoio del carburante del pesante mezzo, e vapori del compustibile ancora presenti nell'aria potrebbero aver generato l'esplosione nel momento in cui gli operai hanno acceso il cannello della fiamma ossidrica.

 
 

Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Settembre 2018, 09:36
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