Un Basquiat venduto all'asta per 93 milioni di dollari. Era del co-fondatore della maison Valentino

Un Basquiat venduto all'asta per 93 milioni di dollari. Era del co-fondatore della maison Valentino

Uno dei quadri simbolo di Jean-Michel Basquiat (1960-1988), pioniere del graffitismo americano, il monumentale «In This Case» del 1983, l'ultimo della serie dei «grandi teschi», è stato aggiudicato la notte scorsa all'asta da Christiès a New York per 93.105.000 di dollari, quasi il doppio della stima.

Si tratta del secondo prezzo più alto per un lavoro dell'enfant prodige della Street Art: il suo record assoluto resta «Untitled» (1982), che è stato venduto nel 2017 per oltre 110,5 milioni di dollari, stabilendo la cifra più alta mai raggiunta da un artista americano all'asta. In quel caso l'acquirente fu l'imprenditore giapponese Yusaku Maezawa.

Negli ultimi 14 anni «In This Case» è appartenuta al collezionista italiano Giancarlo Giammetti, cofondatore del celebre marchio di moda Valentino, che l'aveva acquistata nel 2007 dal celebre gallerista newyorchese Larry Gagosian.

In precedenza il dipinto era stato venduto da Sotheby's nel novembre 2002 per 999.500 dollari «In This Case» è stato al centro di un'accesa gara al rialzo con sei offerenti internazionali, tra New York e Hong Kong: alla fine la banditrice Gemma Sudlow ha aggiudicato il lotto, partito da una stima di 50 milioni, per 93.105.000 di dollari a un acquirente la cui identità resta al momento anonima. In quasi due decenni il quadro ha registrato così un incredibile aumento del valore di 90 volte.

Il grande dipinto di Basquiat era appeso nell'appartamento di Giammetti a Manhattan, con vista mozzafiato su Central Park, dove era stato fotografato sopra il suo tavolo da pranzo come testimonia una fotografia pubblicata dalla rivista «Architectural Digest» del 2013.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Maggio 2021, 08:57
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