Barista uccisa a Reggio Emilia, il killer si è costituito dopo dieci giorni di latitanza

Barista uccisa, il killer di Stefania si è costituito dopo dieci giorni di latitanza
L'uomo ricercato per l'omicidio della barista cinese Hui 'Stefania' Zhou si è costituito. Nella notte, intorno alle 2.30, dopo più di dieci giorni di latitanza, la sua fuga è finita: il presunto killer, identificato dalla Polizia in Hicham Boukssid, 34 anni, si è presentato in una caserma dei Carabinieri di Reggio Emilia.

Mamma Silvana investita e uccisa mentre torna dal cimitero per pregare sulla tomba del figlio



La ragazza, 25 anni, era stata uccisa a coltellate nel bar in cui lavorava nella periferia di Reggio Emilia nel pomeriggio dell'8 agosto. Un omicidio che, secondo testimonianze, è avvenuto nel giro di pochi minuti. La vittima era dietro al bancone a servire alcuni clienti quando intorno alle 18 un uomo è entrato nel bar e l'ha colpita.

Pochi attimi, poi la fuga e l'aggressore ha fatto perdere le sue tracce. La ragazza è morta subito. Nelle ore successive la Questura aveva diramato un ordine di cattura in tutta Italia, inoltrato segnalazioni alle frontiere di confine e diffuso anche la foto dell'indiziato. Il movente del delitto è ancora da chiarire anche se potrebbe essersi trattato di un caso di femminicidio e non di una rapina finita male o di un regolamento di conti.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Agosto 2019, 09:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA