Richard, 7 anni, morto annegato nella piscina del residence: «Incastrato in un bocchettone»
Sara Francesca muore a 13 anni aspirata dal bocchettone della piscina: era in vacanza a Sperlonga
La tragedia è avvenuta intorno a mezzogiorno di oggi nella piscina di un albergo di Orosei, sulla costa centro orientale della Sardegna, su via Lungomare. A morire è stato un bambino di 7 anni, Richard Mulas di Irgoli (Nuoro), padre sardo e madre sudamericana che oggi lavorava nel residence. Il piccolo si trovava nel residence con la madre ecuadoregna che lavora nella struttura ricettiva. Si sarebbe tuffato in piscina - la vasca sarebbe condivisa dai residence «Gli ulivi» e «Il Rifugio» - da solo senza che nessuno si accorgesse di nulla, rimanendo incastrato nel bocchettone, senza riuscire più a risalire. È stato un turista ad accorgersi del piccolo, si è tuffato per soccorrerlo ma era già privo di sensi.
Oltre ai sanitari, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri chiamati dai genitori del piccolo e dai responsabili dell'hotel. Spetterà a loro ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
Questo è il terzo caso di morte in una piscina che si è verificato questa estate in Italia. Il 21 agosto, nell' astigiano, erano annegati in una piscina un ragazzo di 21 anni e l'amica 19enne accorsa per salvarlo. Marco, questo il nome della vittima, si era tuffato credendo che il livello dell'acqua fosse più basso e ha iniziato ad agitarsi. Ilaria, l'amica, si è tuffata per soccorrerlo ma è stata trascinata giù e ha perso i sensi. Nonostante i medici avessero tentato di rianimarla riuscendoci, la ragazza è morta il giorno dopo in ospedale.
Ma la vicenda tristemente più simile a quella di oggi è accaduta il 12 luglio quando a nella piscina di un hotel di Sperlonga, sul litorale laziale, una ragazzina di 13 anni, in vacanza con al famiglia, è stata aspirata dall'impianto subacqueo per il ricambio dell'acqua che le ha impedito di riemergere in superficie. Un turista americano e altre persone, resisi conto di quanto stava accadendo, si sono buttati in acqua e sono riusciti a liberarla dal bocchettone. In arresto cardiaco, la ragazzina è stata rianimata dai medici del 118 e trasportata al gemelli di Roma dove poche ore dopo è morta.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Settembre 2018, 10:36
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