Aurelio Visalli, il video prima di sparire tra le onde: «Avevano un salvagente in tre». Disposta l'autopsia
Leggi anche > Il cognato: «Punti oscuri, poteva essere salvato»
I soccorritori sono in tre, hanno solo una ciambella, e indossano solo il costume senza il giubbino salvagente: confermate dunque le parole del cognato di Visalli, Antonio Crea, che aveva denunciato come Aurelio e i suoi colleghi non fossero affatto dotati delle attrezzature adatte per salvare quei ragazzi senza rischiare la vita.
Intanto la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) ha disposto l'autopsia sul corpo di Aurelio, che aveva 40 anni. Gli inquirenti proseguono le indagini sulle modalità con cui è stato ricercato dell'uomo in mare dopo le dichiarazioni anche del cognato che ha denunciato ritardi e mezzi inadeguati per le ricerche. Il fascicolo d'indagine aperto ieri dalla procura è per ora a carico d'ignoti, ha confermato la procura del Longano. I funerali inizialmente previsti per domani a Milazzo potrebbero slittare di qualche giorno.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Settembre 2020, 14:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA