Astrazeneca, le 29 milioni di dosi ferme ad Anagni «non verranno esportate in Gb, dieci milioni all'Ue entro fine marzo»

Astrazeneca, le 29 milioni di dosi ferme ad Anagni «non verranno esportate in Gb, dieci milioni all'Ue entro fine marzo»

Sabato la Commissione europea ha chiesto al presidente del Consiglio di verificare alcuni lotti di vaccini presso uno stabilimento di produzione ad Anagni (Roma). Lo rendono noto fonti italiane. Il presidente del Consiglio Mario Draghi, spiegano, ha informato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha inviato un'ispezione, che si è tenuta tra sabato e domenica ad opera dei Carabinieri NAS. I lotti ispezionati sono risultati con destinazione Belgio. Tutti i lotti in uscita vengono controllati dai NAS.

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«Al momento non sono previste esportazioni oltre ai Paesi COVAX. Ci sono 13 milioni di dosi di vaccino in attesa di rilascio del controllo qualità per essere inviate a COVAX come parte del nostro impegno a fornire milioni di dosi ai Paesi a basso reddito: il vaccino è stato prodotto al di fuori dell'UE e portato nello stabilimento di Anagni per essere riempito in fiale».

Lo comunica AstraZeneca in merito alle dosi di vaccino Covid presenti ad Anagni. L'UE, rileva l'azienda, «sostiene pienamente la fornitura di paesi a basso e medio reddito attraverso lo strumento COVAX». AstraZeneca sottolinea che «non è corretto descrivere questa come una scorta». «Il processo di produzione dei vaccini è molto complesso e richiede tempo. In particolare - conclude l'azienda - le dosi di vaccino devono attendere l'autorizzazione del controllo di qualità dopo il riempimento delle fiale». 

Ci sono nello stabilimento di Anagni «altri 16 milioni di dosi di vaccino in attesa del rilascio del controllo di qualità e destinate all' Europa. Quasi 10 milioni di dosi saranno consegnate ai paesi dell'UE durante l'ultima settimana di marzo, il saldo ad aprile, poiché le dosi sono state approvate per il rilascio dopo il controllo di qualità». Lo afferma l'azienda AstraZeneca, precisando di voler «chiarire alcune dichiarazioni inesatte relative alle dosi di vaccino nello stabilimento di Anagni».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Marzo 2021, 20:58
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