Daspato per una testata al portiere, l'arbitro Antonio Martiniello muore travolto da un treno

Daspato per una testata al portiere, l'arbitro Antonio Martiniello muore travolto da un treno
Antonio Martiniello, arbitro di 31 anni, è morto travolto da un treno. Secondo le prime ricostruzioni si sarebbe trattato di un suicidio. La tragedia è avvenuta oggi pomeriggio a Porto Potenza. La vittima giovane recentemente era balzato agli onori delle cronache per essere stato colpito da un Daspo per la testata a un portiere. La dinamica è al vaglio delle forze dell'ordine. L'uomo era agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per stalking ai danni una ragazza.

Si abbracciano e si fanno travolgere insieme dal treno: choc in stazione

Oggi, riferisce il suo legale, avv. Gabriele Galeazzi, i carabinieri erano andati ad arrestarlo, probabilmente per la violazione dei domiciliari: ieri sera era uscito di casa e poi rientrato dopo alcuni minuti. All'arrivo dei militari, si è chiuso in casa: erano stati allertati vigili del fuoco e soccorsi. Dopo diverse telefonate, il 31enne ha risposto al legale, interrompendo però subito la comunicazione. Poco dopo, portando con sé cellulare, carta di credito e chiavi di casa, è uscito da un balcone, e si è diretto verso la ferrovia dove è stato travolto dal treno in transito.


 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Marzo 2020, 20:57
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