Andrea Franceschi, come sindaco di Cortina, ha alle spalle una condanna a 4 mesi per minacce a pubblico ufficiale: il motivo, «aver chiesto al comandante dei vigili urbani di togliere gli autovelox perché ero contrario ad una politica repressiva».
Cosa ne pensa del caso Crema?
«Esprimo solidarietà alla collega, perché so che è impossibile capire lo stato di una serratura o di una porta: i sindaci sono parafulmini di ciò che succede sul territorio e gestiscono spesso responsabilità non loro».
C’è un modo per risolvere la questione?
«Servono paletti chiari su cosa si può o non si può fare.
Com’è finita la sua vicenda?
«Ho accettato la condanna, me ne sono fatto una ragione: ma il mio caso per certi versi è emblematico. Da un lato si dice che un sindaco deve conoscere anche lo stato di una porta, dall’altro veniamo indagati e condannati anche se diamo indicazioni ai vigili».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Giugno 2021, 08:38
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