Presa a pugni dopo la festa per aver difeso la sorella dalla furia dell'ex fidanzato

Presa a pugni dopo la festa per aver difeso la sorella dalla furia dell'ex fidanzato
Presa a pugni per aver difeso la sorella dalla furia dell’ex fidanzato. È successo sabato notte a Portonovo dove, oltre al divertimento, le notti in spiaggia portano anche problemi di sicurezza. Ne ha fatto le spese una ragazza di 26 anni di Ancona che, dopo essere stata colpita da un pugno, ieri si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette, a causa di un forte mal di testa che non accennava a placarsi. La cefalea sarebbe proprio la conseguenza dell’aggressione: dovrebbe passare in una decina di giorni. La ragazza, assistita dall’avvocato Valerio Barigelletti, giovedì mattina presenterà denuncia contro l’aggressore.

Sembrava un sabato sera come tanti altri in queste calde notti d’agosto: quattro amiche ad una festa in spiaggia a Portonovo, tra di loro due sorelle. Il ballo, un drink, due chiacchiere con gli amici. Quando se ne vanno, improvvisa, la brutale aggressione. Nel mirino c’è ldapprima a più giovane (21 anni) delle due sorelle, contro cui si sarebbe scagliato l’ex fidanzato. L’altra sorella non ci ha pensato su un attimo e ha cercato di fermare l’aggressione. Ma, alla fine, è stata lei ad avere la peggio: è stata trascinata lungo uno stradello di Portonovo e qui, secondo quanto ha raccontato al pronto soccorso, colpita al volto. Ha riportato lesioni allo zigomo e alla mandibola. Le quattro ragazze sono poi riuscite a sottrarsi alla furia del ragazzo e si sono allontanate. Al dolore per i colpi ricevuti, si è assommato anche il forte mal di testa, che ha consigliato la ragazza di rivolgersi al pronto soccorso, dove ieri pomeriggio, dopo la visita, è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Agosto 2018, 09:57
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