A quindici anni dall'omicidio di Meredith Kercher, l'ex pm che coordinò l'inchiesta torna a parlare di Amanda Knox, prima condannata e poi definitivamente assolta. «Voleva anche a suo modo» dare «aiuto» a chi indagava, ha detto Giuliano Mignini nella trasmissione «Crimini e criminologia» su Cusano Italia TV.
«Aveva un atteggiamento anche scherzoso ma secondo me è stato enfatizzato questo aspetto» ha detto ancora Mignini riferendosi a Knox. «Non è stata capita secondo me» ha aggiunto. «Lei probabilmente cercava anche di esorcizzare la paura» ha sottolineato ancora l'allora pubblico ministero.
Espellere Rudy Guede
Su Cusano Italia TV è intervenuto anche l'avvocato Luca Maori, uno dei difensori il Raffaele Sollecito, anche lui condannato e poi definitivamente assolto per l'omicidio Kercher. «Come vengono giustamente espulsi tunisini, nordafricani e altri soggetti non comunitari che spacciano la droga e poi vengono condannati a due-tre anni di carcere - ha detto -, non deve essere espulso un soggetto che è stato condannato per omicidio volontario aggravato? Lo prevede la legge.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Novembre 2022, 14:33
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