Alluvione Emilia-Romagna, Giovanni morto al telefono con la vicina: «Ho messo i sacchi di sabbia, basteranno»

Il 75enne non voleva lasciare la sua casa di Castel Bolognese, è stato trovato sotto due metri d'acqua

Alluvione, Giovanni morto al telefono con la vicina: «Ho messo i sacchi di sabbia, basteranno»

di Redazione web

«Ho messo i sacchi di sabbia alle finestre, vedrai che basteranno»: ne era davvero convinto il signor Giovanni Pavani, 75 anni, mentre parlava al telefono con la sua vicina di casa che lo pregava di lasciare la sua casa al piano terra in via Marzari, a Castel Bolognese. Ma  lui non ha voluto saperne, ed è rimasto lì: «A questa casa ci sono affezionato. Non mi muovo di qui». Ed è lì che è stato trovato morto, travolto dalla piena del Senio che non gli ha dato scampo. 

La giornata del 19 maggio in diretta - GLI AGGIORNAMENTI

Alluvione in Romagna, l'appello disperato dell'allevatore: «Aiutatemi a salvare i miei 3mila maiali»

Maltempo, fiume in piena tra Silvi e Pescara: il parroco lo benedice e il video diventa virale

 

Alluvione Emilia-Romagna, morto a telefono con la vicina

La drammatica morte di Pavani, una delle 14 vittime dell'alluvione in Emilia-Romagna, è avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì mentre era al telefono con la vicina, Marina.

La conversazione durata 47 minuti è stata riportata dal Corriere della Sera. Terribili gli ultimi istanti: «Ho freddo, tanto freddo — ripeteva Gianni — L’acqua è entrata e sta salendo, vedo i mobili che girano per casa». La sua amica gli ha detto di mettersi in piedi su un tavolo, mentre lei avrebbe chiamato i soccorsi. Poi il silenzio. Il corpo di Giovanni, pensionato ed ex operaio in una ditta imolese di mobili per ufficio, è stato trovato sotto due metri d'acqua.

 

Le 14 vittime

Sale a sei morti e un disperso il bilancio dell'alluvione che ha colpito il territorio ravennate. Diventa quindi 14 il conto totale delle vittime del maltempo in Emilia-Romagna. Questa mattina a Faenza la polizia ha recuperato il corpo di un ultrasettantenne.

Ai decessi registrati in provincia di Ravenna si aggiungono la vittima di San Lazzaro, nel Bolognese, e le sei in provincia di Forli e Cesena. A S. Agata sul Santerno un uomo è stato trovato morto mercoledì all’interno della sua abitazione. La moglie e stata tratta in salvo dai vigili del fuoco. Sempre mercoledì una donna e morta in casa, ed e ancora in via di identificazione. Giovedì mattina due persone conviventi sono state trovate morte in un’abitazione isolata in Russi in via Chiesuola 73. Il decesso, spiega la prefettura, probabilmente e stata causata dallo schiacciamento di un frigorifero che stavano spostando. Sempre nel ravennate una persona risulta dispersa a Bagnacavallo, in localita Boncellino.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Maggio 2023, 14:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA