Culle vuote, l'allarme dell'Istat: «Nel 2021 altro crollo delle nascite sotto quota 400mila»

Culle vuote, l'allarme dell'Istat: «Nel 2021 altro crollo delle nascite sotto quota 400mila»

di Lorena Loiacono

Non nascono più bambini, in Italia. E il 2021 ha segnato un picco negativo da brividi: sono venuti al mondo meno di 400mila neonati. A dare l'allarme è il presidente dell'Istat, Gian Carlo Blangiardo. Ed è inevitabile legare il calo alla pandemia: osservando, ad esempio, solo il mese di gennaio del 2021 quando sono nati i primi bambini figli del lockdown del 2020, si registra un calo di 5mila nascite rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, con una perdita del 13,6%.


Il calo demografico rappresenta quindi uno degli effetti collaterali del Covid, visto che si prende in esame l'anno del post pandemia, ma parte comunque da lontano: la caduta in picchiata ha iniziato a dare evidenti segnali allarmanti nel 2008 quando le nascite scesero a 576mila, forse come effetto della crisi dei subprime negli Stati Uniti, per poi arrivare a 420mila nel 2019 e sotto la soglia del 400mila nel 2021.


«Il problema è molto preoccupante - spiega Gigi de Palo presidente della neo Fondazione per la natalità - basti pensare che nel 1945, in Italia, sono nati 821mila bambini, più del doppio rispetto ad oggi e, negli anni della Seconda guerra mondiale, la situazione non era certo rosea rispetto al covid.

Il dato ha continuato a crescere, ad esempio nel 1965 sono nati 1milione 34 mila bambini. Oggi siamo in picchiata. Il motivo? La nascita di un figlio è la seconda causa di povertà per una famiglia, dopo la perdita del lavoro. Siamo ormai nella trappola demografica, dobbiamo intervenire non per fermare il calo, ormai spedito, ma per cercare di ammorbidire la curva: altrimenti è inutile parlare di nuovi asilo nido o nuovi ospedali, se le famiglie non ci sono».

Per questo il 12 e 13 maggio la Fondazione avvierà gli Stati generali della natalità per coinvolgere tutti: le associazioni delle famiglie ma anche le imprese, i sindacati e il mondo dello sport.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Febbraio 2022, 08:53
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