Alice Neri, una testimone: «Mohammed mi minacciò di revenge porn. La notte in cui è morta mi chiamò per vederci»

Storie Italiane torna sul caso di Alice Neri, la 32enne trovata carbonizzata nella sua auto a Fossa di Concordia, nel Modenese. Nel corso del programma l'inviato di Eleonora Daniele, Alessandro Politi, lancia un'intervista esclusiva fatta a una testimone che avrebbe avuto a che fare anche lei con Mohammed, il tunisino accusato di aver ucciso la Neri.

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Alice Neri, la testimonianza a Storie Italiane

Si ipotizza che Alice fosse vittima di ricatti da parte del suo assassino e la donna raggiunta da Storie Italiane è stata anche lei vittima dello stesso uomo. La testimone spiega di aver avuto una relazione clandestina con Mohammed e che poco dopo lui avrebbe iniziato a minacciarla di divulgare immagini e video fatti di nascosto durante il rapporto. Temendo il revenge porn la donna ha spiegato di essere stata a lungo minacciata dal tunisino che le avrebbe chiesto dei soldi.

La notte in cui Alice è stata uccisa lui avrebbe chiamato anche lei, chiedendole di raggiungerla, ma lei si è opposta, pur temendo ritorsioni: «Penso che probabilmente al posto di Alice ci sarei potuta essere io. Il luogo del ritrovamento del corpo è lo stesso dove noi ci eravamo incontrati e dove so che portava la moglie a pescare». La donna spiega di non aver mai conosciuto Alice, ma ipotizza che come lei si sarebbe sentita minacciata dalla possibilità di vedere il suo matrimonio distrutto dalle foto e i video compromettenti con l'amante.

La testimone racconta anche di aver conosciuto la moglie di Mohammed e di averla ospitata in casa la notte prima che lei partisse per la Grecia.