Alice Neri, spunta un post “biblico” (subito rimosso) di un collega non indagato. «Fa riferimento al fuoco»

A incastrare il possibile nuovo indagato per omicidio, è stato un testimone che ha effettuato lo screenshot al post apparso per qualche momento sui social network

Alice Neri, spunta un post “biblico” (subito rimosso) di un collega non indagato. «Fa riferimento al fuoco»

di Niccolò Dainelli

Le indagini sull'omicidio di Alice Neri continuano senza sosta. E la svolta potrebbe essere rappresentata da un post di un collega, mai iscritto nel registro degli indagati, che farebbe riferimento al fuoco e che sarebbe stato pubblicato (e poi rimosso) sui social il giorno della scomparsa della giovane mamma, morta carbonizzata lo scorso 17 novembre, all'interno della sua auto nelle campagne di Concordia, in provincia di Modena. 

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Lo screenshot

 

A incastrare il possibile nuovo indagato per omicidio, è stato un testimone che ha effettuato lo screenshot al post apparso per qualche momento sui social network. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, la frase condivisa sul proprio profilo dall'uomo è una citazione biblica: «Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l’amore, tenace come gli inferi è la passione: le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore!». Il post poi sarebbe stato cancellato. Ma non è chiaro se la cancellazione sia avvenuta quando la notizia del delitto della 32enne era già trapelata o poco prima. Pare, inoltre, che la 32enne con le amiche più intime avesse confidato di temere questa persona, l’autore del post, che era divenuta quasi «opprimente».

Il principale indagato

Per il momento, però, il principale sospettato resta Mohamed Gaaloul. Secondo la Procura, infatti, a suo carico ci sarebbero «prove pesantissime» e nei giorni scorsi ha visto confermata la detenzione in carcere da parte del Tribunale del Riesame di Bologna, anche se il 29enne continua a non parlare. L'appuntamento è fissato al 15 febbraio quando si svolgerà l'incidente probatorio chiesto per Gaaloul e per gli altri due iscritti al registro degli indagati: il marito di Alice Neri e il collega che avrebbe trascorso con lei la serata allo Smart Cafè prima che la donna scomparisse. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Febbraio 2023, 17:25
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