Sindaco cede la sua dose di vaccino, ora è ricoverato per Covid: «Lo rifarei, ma non si vede via d'uscita»

Sindaco cede la sua dose di vaccino, ora è ricoverato per Covid: «Lo rifarei, ma non si vede via d'uscita»

di Danilo Barbagallo

Stanno migliorando le condizioni di Alfredo Cesarini, il sindaco di Santa Maria, cittadina in provincia di Ancona, ricoverato in ospedale per Covid dopo aver scelto di cedere la sua dose di vaccino.

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Alfredo Cesarini ha parlato, ospite a “Mattino cinque”, delle sue condizioni di salute: “Sto migliorando notevolmente – ha spiegato ai microfoni del programma Mediaset - sono stati fatti dei bei progressi, ma non si vede ancora la via d'uscita”.

La scelta di cedere la dose di vaccino contro il Covid ha alla base un preciso messaggio: “La mia non sarebbe stata una furbata perché ne avevo pienamente diritto, però ho ritenuto giusto trasmettere il messaggio che dobbiamo tutti rispettare le leggi e le regole”.

Il sindaco Alfredo Cesarini ha poi fatto sapere di essere in contatto col sanitario che ha potuto usufruire del suo vaccino: “Se oggi mi trovassi nelle stesse condizioni non esiterei a rinunciare nuovamente”.

Alfredo Cesarini aveva già spiegato le sue ragioni in un post pubblicato su Facebook: “Beh io un mese fa – ha scritto sul social - ho avuto l'occasione di vaccinarmi con giustificabili ragioni sanitarie, ma ho scelto di fare un passo indietro per non essere additato come "privilegiato" o peggio "casta"... (perché statene certi sarebbe accaduto! già proprio così sarebbe accaduto! però io non mi chiamo Andrea, non sono “l’unto” pagato per sputare veleni e per pontificare in TV e poi...

e quindi aspetterò il mio turno, come ha fatto il Presidente Mattarella – foto). Ma io con quella scelta, che rifarei anche oggi, ho messo a rischio la mia salute e forse oggi non sarei qui da solo davanti a questa  finestra di una stanza di ospedale, con la stessa immagine fissa da giorni... Ed allora chiedo scusa se mi permetto di chiedere rispetto per chi fa vera Politica, per chi lavora seriamente. Per i tanti Sindaci seri e onesti, troppo spesso lasciati soli in questa terribile pandemia, alcuni di loro anche morti per covid nello svolgimento del loro dovere. Chiedo rispetto! lo chiedo sopra tutto per le persone che si impegnano per gli altri facendo Politica in modo serio fuori da ogni retaggio ideologico”.


Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Aprile 2021, 11:57
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