Alessio, morto a 35 anni: otto mesi dopo, un uomo arrestato per l'omicidio

Alessio, morto a 35 anni: otto mesi dopo, un uomo arrestato per l'omicidio
I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Sassari e della compagnia di Ozieri hanno eseguito oggi una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Sassari, nei confronti di un uomo di Mores, di 56 anni. È accusato dell'omicidio di Alessio Ara, avvenuto lo scorso 15 dicembre a Ittireddu (Sassari). L'assassinio di Ara, 35 anni, era stato compiuto nella tarda serata nel paese sassarese.



Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il giovane stava rientrando nella casa della madre, dove era tornato a vivere da un mese, dopo la fine della relazione sentimentale con una donna di Bonnanaro. L'uomo era stato avvicinato da una persona che gli aveva sparato al petto alcuni colpi di arma da fuoco. Era stata, dunque, una vera e propria esecuzione compiuta nel centro del piccolo paese che ha ha circa 500 abitanti. 

ECCO CHI È IL FERMATO È Vincenzo Unali, di Mores (Sassari), di 59 anni, l'uomo che questa mattina è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Sassari e della compagnia di Ozieri perché accusato dagli inquirenti dell'omicidio di Alessio Ara, avvenuto lo scorso 15 dicembre a Ittireddu (Sassari). Le ragioni dell'assassinio sarebbero da ricercare nei dissidi personali sorti negli ultimi anni fra i due. Quasi otto mesi fa, poco dopo le 19, la vittima, di 35 anni, era stato ucciso con due fucilate proprio davanti al portone di casa di sua madre dove viveva. Da subito le indagini si erano concentrate su un indumento abbandonato, poco distante dal luogo del delitto, dal responsabile del fatto. Alcune testimonianze avevano consentito di accertare, infatti, che l'omicida aveva agito a volto coperto. Coordinati dal sostituto procuratore di Sassari Carlo Scalas, gli investigatori del Ris di Roma e di Cagliari e quelli di Ozieri e Sassari, fra analisi, appostamenti, verifica delle telecamere di videosorveglianza e accertamenti telefonici, hanno infine stretto il cerchio sino ad arrivare a Unali. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Agosto 2017, 13:51
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