Operaio muore sul lavoro: aveva 50 anni. «Colpito al petto da un blocco di cemento»

Operaio muore sul lavoro: aveva 50 anni. «Colpito al petto da un blocco di cemento»
Un muratore bergamasco di 50 anni, Alessandro Ziliani, è morto la notte scorsa a Parma all'Ospedale Maggiore, dopo che ieri pomeriggio era rimasto ferito gravemente dopo un infortunio sul lavoro. L'uomo, che lavorava in un'azienda agricola a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, si trovava in cima ad un ponteggio per eseguire la demolizione di una struttura: all'improvviso è stato però travolto da un blocco di cemento che si è staccato e lo ha colpito in pieno petto.

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Ziliani era insieme ad altri due operai e si trovava a circa due metri e mezzo di altezza: il blocco di cemento che lo ha travolto ha fatto anche collassare una parte dell'impalcatura. I vigili del fuoco e il 118 lo hanno liberato poco dopo, ed è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Maggiore di Parma, dov'è poi deceduto a causa dei traumi riportati. Ferito anche un secondo operaio che era lì vicino e che è stato trasportato dal 118 all'ospedale di Piacenza.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Maggio 2019, 11:46
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