Aeroporto di Crotone senza carburante, l'aereo è costretto a rifornirsi a Lamezia Terme

Aeroporto di Crotone senza carburante, l'aereo è costretto a rifornirsi a Lamezia Terme
L'aeroporto di Crotone, che non di certo passa alle cronache per operatività e funzionalità, ha aperto una nuova rotta: Lamezia Terme. L'aeroporto crotonese è stato riaperto di recente e un aeromobile Albastar, sabato 9 giugno, è rimasto in volo sui cieli della Calabria in attesa che l’aeroporto fosse nuovamente operativo. Domenica i 189 passeggeri del volo Crotone-Bergamo di Ryanair sono stati costretti a restare in aereo in attesa di decollo per più di un'ora e mezza, l’aereo è ripartito dopo le 15.00 con destinazione Lamezia perché doveva rifornirsi. 

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Gli avvisi per i piloti e compagnie sulle operatività aeroportuali indicava che dal 10 giugno anche all’aeroporto di Crotone c’era la possibilità di poter fare carburante ma la notte del 9 è arrivata una nuova nota che escludeva la possibilità per gli aerei di fare rifornimento in quello scalo. La Sacal, società che gestisce l’aeroporto, doveva garantire il servizio, e così il volo Ryanair FR5114, atterrato in perfetto orario alle 13.20 e che sarebbe dovuto ripartire dalla città di Pitagora alle 13.45, si è trovato davanti i serbatoi dello scalo vuoti e i piloti hanno dovuto attendere un piano di volo per decollare nuovamente da Crotone. L'aereo che sorvolava il piccolo scalo calabrese, caratterizzato da aperture ad intermittenza, alle 15.55 è riuscito ad atterrare a Lamezia Terme per fare rifornimento e con diverse ore di ritardo a raggiungere Bergamo. Il primo di giugno è volato il primo aereo dopo quasi due anni di chiusura ma i voli per Pisa e Bergamo, le uniche due destinazioni, non avvengono nemmeno quotidiamente.  
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Giugno 2018, 16:27
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