Accumulo del micidiale tallio nei pesci: è vietato mangiarli
di Paola Treppo
Il provvedimento è stato proposto dall'Ente Tutela Pesca su iniziativa del Comune di Tarvisio che, a scopo precauzionale, ha chiesto di evitare che il pesce presente nello Slizza potesse essere destinato al consumo umano.
Alcune analisi condotte dalle istituzioni austriache nel proprio territorio e da Arpa in Friuli Venezia Giulia hanno infatti evidenziato un anomalo accumulo di tallio nella carne dei pesci presenti nel torrente Slizza.
In attesa dei necessari approfondimenti per verificarne la causa e i possibili effetti, la pesca può proseguire ma con il divieto di trattenere il pesce catturato. La situazione non è nuova purtroppo: si verifica periodicamente, da anni.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Luglio 2018, 16:43
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