Quale ruolo ha avuto l'amante di Alessandro Impagnatiello nell'omicidio di Giulia Tramontano? E come ha agito sulla mente del 30enne? Cosa si sono dette, inoltre, la vittima e l'ex compagna all'ultimo incontro? Tante le domande. Per ora la risposta è una: il barman ha confessato. Ha ucciso la fidanzata a coltellate dopo una lite in casa. E avrebbe tentato, poi, di bruciarne il corpo: senza però riuscirci. Un «omicidio d'impeto». È questa la ricostruzione che prevale tra gli inquirenti.
L'incontro tra Giulia Tramontano e l'amante
Cosa è accaduto sabato 28 maggio? Giulia Tramontano, incinta di sette mesi, incontra l' amante del compagno. Che il 30enne barman avesse una doppia vita le due donne ne hanno certezza a partire «da aprile». Poi, proprio quella sera, avviene l'incontro. È l' amante a volerlo, che non crede più alla versione del 30enne che continua a screditare la compagna e la sua gravidanza. Inoltre, da quanto trapelato, sembra che la donna fosse rimasta già incinta di lui in passato, ma poi aveva deciso di abortire. Com'è andato l'appuntamento? C'era stata solidarietà tra le due donne. Sarebbe dovuto esserci anche lui, Alessandro, ma non si è presentato.
Chi è l'amante
L'amante di Alessandro Impagnatiello è un'americana collega del 30enne, con cui il fidanzato da mesi portava avanti una relazione parallela all'insaputa di entrambe le donne. «Giulia ha chiamato Alessandro dicendogli di essere in mia compagnia e invitandolo a raggiungerci, ma lui non lo fece - dice ai carabinieri -.
La gravidanza interrotta
Ai carabinieri la giovane racconta di essere rimasta incinta e di aver deciso di abortire a gennaio. Scelta presa «di comune accordo con lui», perché non si sentiva pronta per diventare madre.
La scoperta fatale
Nell'incontro chiarificatore Giulia, probabilmente, prende consapevolezza del castello di bugie dell'uomo che le dorme accanto. Una presa d'atto che la 29enne potrebbe aver rinfacciato al compagno, il quale - una volta rientrati in casa - avrebbe reagito con violenza. Uccidendola.
«Sono un uomo libero»
Dopo aver ucciso la fidanzata Giulia Tramontano, Alessandro Impagnatiello avrebbe tentato di incontrare, nella serata di sabato scorso, l'altra donna con cui aveva una relazione, dicendole che la compagna se ne era «andata» e che lui era un «uomo libero», screditando anche la 29enne dicendo che «quel figlio che aspetta non è mio». Cosa non vera. L'amante, però, per paura ha deciso di non incontrarlo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Giugno 2023, 08:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout