Covid, quarantena ridotta virologi divisi. Andreoni: «Rischioso tornare al lavoro dopo 5 giorni»

foto

Il ministro della salute Orazio Schillaci ha annunciato la riduzione della quarantena per i positivi: si potrà tornare a lavoro dopo 5 giorni anche se positivi asintomatici. Una decisione che divide i virologi. Per Massimo Andreoni primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit),  la riduzione dell'isolamento «ha dei rischi perché dire che dopo 5 giorni un positivo non può infettare è sbagliato: almeno il 70% dei positivi sono 'eliminatorì del virus ma in grado di infettare le persone. Questo è un ragionamento che va fatto quando si decide di liberare dall'isolamento dopo 5 giorni chi è contagiato perché si stanno liberando persone che possono infettare. Sappiamo bene che oggi il tracciamento non c'è e quindi è tutto derogata ad una autogestione che può essere gestita bene o male. Quindi, se arriverà l'ordinanza, nelle prossime settimane serve grande attenzione per capire gli effetti di questa decisione e avere la capacità di tornare indietro se ci sarà un rialzo dei casi».  


ALTRE FOTOGALLERY DELLA CATEGORIA