Coronavirus Veneto, Zaia e la fase 2: «Le tre scelte decisive, due mesi in trincea»

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Coronavirus, il governatore Luca Zaia descrive le tre scelte decisive effettuate in Veneto e i due mesi trascorsi in trincea. «La Fase 2 deve essere responsabile e informata perché conviveremo con il virus. E la mascherina sempre, dovremo ricordarci che la morte è dietro l'angolo». Così il presidente del Veneto, Luca Zaia su Il Gazzettino.

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E il governatore del Veneto spiega che «la cosa che mi ha fatto più felice vedere la curva dei ricoverati che scende, finora ne abbiamo curati 3500: c'è un video che mi ha commosso, un anziano che dopo 18 giorni torna a casa, scende dall'ambulanza, un boato di applausi da condomini. Un applauso che va dedicato a tutto il mondo della sanità, ma va anche detto che noi avevamo preparato una sanità reattiva per i tempi di 'guerra', dalla ricetta dematerializzata ad Azienda Zero. Chi diceva che favorivamo i privati deve solo vergognarsi»


 
 
 
 
 

Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Aprile 2020, 09:32
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