Covid, spiagge affollate, ignorate distanze di sicurezza, gli esperti: «Così salta riapertura della scuola a settembre»
Qualcuno ci prova ad essere ligio, esibendo la mascherina al bar, ma poi fa caldo et voilà ecco che scompare. Persino i baristi (non tutti) si dimenticano la protezione. Eppure i cartelli sono esibiti un po' ovunque e le regole (vi ricordate le regole?) sono chiare: vietato l'assembramento, distanza di almeno un metro tra gli ombrelloni, obbligo di mascherina al chiuso. Dovrebbero bastare 34.610 morti e 238.275 positivi per convincere i negazionisti del Covid-19. E invece il coronavirus nella spiaggia di Sabaudia (ma non solo) sembrano completamente dimenticati, svaniti al sole. Da nord a sud, da Jesolo a Mondello, dal Lido di Camaiore a Riccione, da Viareggio a Fregene le immagini ci mostrano bagnanti troppo vicini.
Peccato che da settimane virologi ed esperti continuano a ripetere che l'epidemia non è passata.
In Italia ci sono nuovi focolai. “Stiamo convivendo con il Covid, il virus non è affatto scomparso- avverte il ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia - gli assembramenti annientano tutto». Come non capirlo?
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Giugno 2020, 11:10
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