«Possiamo ricominciare a incontrare le persone dell'ambito più stretto con la massima precauzione, quindi mascherine ma anche distanziamento», aggiunge il ministro.
Fase 2, domande e risposte: visite, congiunti, viaggi e passeggiate
Boccia alle Regioni: dal 18/5 aperture differenziate in base ai contagi
«Abbiamo scelto di partire riavviando il motore industriale, produttivo del Paese.
Tenere il motore spento troppo a lungo sarebbe un prezzo troppo alto per l'Italia sia in termini di Pil che in termini sociali. E quando si riparte dal lavoro la foto è esattamente storia antica, più lavoro al nord, più uomini che lavorano che donne. È storia antica - ha aggiunto Speranza - è una situazione su cui dovremmo impegnarci, è un punto di debolezza. Al momento è il primo passo necessario per ripartire».
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Maggio 2020, 15:29
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