Coronavirus in Lombardia, Gallera: «Numeri dell'emergenza in crescita costante»

Coronavirus in Lombardia, Gallera: «Numeri dell'emergenza in crescita costante»
«Crescita costante» dei numeri sull'emergenza coronavirus nella Regione Lombardia». Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Giulio Gallera, durante un aggiornamento via Facebook sull'emergenza, sottolineando che i casi positivi sono 16.220, 1.971 più di ieri. Le persone ospedalizzate sono 6.953 (+782), 'una crescita inferiore rispetto al giorno precedente, un dato che potrebbe essere positivo, ma non possiamo aggrapparci ai numeri che cambiano di giorno in giorno. I pazienti in terapia intensiva sono 879, 56 in più di ieri. Il numero di vittime è salito a 1.640, in aumento di 220, «una crescita inferiore a quella di ieri, ma sempre particolarmente alta».

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Coronavirus: 31.506 casi (+2.989), altri 2.941 guariti (+192). I morti sono 2.503 (+345)

«Non saranno solo le oltre 10mila persone che sono state a contatto con un caso positivo al Covid, ma anche tutti coloro che hanno sintomi influenzali come tosse e raffreddore, i lombardi seguiti con un «modello di sorveglianza attiva» dalla Ats, ha spiegato Gallera.
Il modello di «sorveglianza attiva con i medici di base delle forme influenzali lievi» è nato perché «abbiamo bisogno che stiano isolati a casa». Sia che si sia venuti a contatto con una persona positiva al Covid19, sia che si abbiano sintomi influenzali, «queste due categorie rischiano per la loro salute e di infettare gli altri».




 
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Marzo 2020, 18:49
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