Pesaro, uccide moglie e si suicida, il drammatico appello delle figlie: «Siamo rimaste sole, aiutateci»
In un primo momento i soccorritori e gli investigatori avevano pensato a una colluttazione tra i due nata perché la donna avrebbe tentato di impedire all'uomo di uccidersi. Le testimonianze successivamente raccolte hanno invece fatto scoprire che Sorrentino ha tentato di uccidere la donna, di 46 anni, una signora russa che i parenti dell'uomo avevano incaricato di accudirlo.
La donna è salva per un soffio: un proiettile l'ha ferita ad una mano mentre il secondo l'ha raggiunta al torace ma è stato bloccato dal ferretto del corpetto che indossava. L'uomo, già titolare di una oreficeria, aveva due pistole regolarmente denunciate. Una vicina di Sorrentino ha soccorso la badante ferita. «Mi ero appena svegliata quando ho sentito spari e urla. Poi ho visto la donna che accudiva il mio vicino correre terrorizzata sul terrazzo sporca di sangue e l'ho aiutata a saltare nel mio. Era sotto choc», ha raccontato.
«All'inizio - ha spiegato la vicina - credevo stesse accadendo qualcosa in strada, poi ho visto la donna dalla finestra. Per fortuna siamo separati solo da una inferriata e da una fioriera che lei ha scavalcato. Siamo al primo piano ma è piuttosto alto. Lei era terrorizzata ma la paura di rimanere in quell'alloggio è stata più grande. Mi ha riferito che aveva invitato l'uomo ad usciere per andare insieme al mercato ma lui ha cambiato improvvisamente umore, l'ha accusata di qualcosa ed ha sparato».
Secondo gli investigatori, Sorrentino ha affrontato la badante con la pistola in mano, la donna gli è saltata addosso per disarmarlo ma lui è riuscito ad sparare due volte colpendola.
Poi la pistola si è inceppata e la donna ne ha approfittato per fuggire sul terrazzo. Da lì è andata dalla vicina. «L'ho fatta sedere in cucina e ho chiamato 118 e carabinieri. L'hanno medicata qui a casa mia e poi portata in ospedale».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Settembre 2019, 18:24
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