È stato trascinato dalla neve per 500 metri, e poi è rimasto sepolto: è morto così uno scialpinista 64enne originario di Pergine Valsugana (Trento). L'uomo si trovava sul monte Fregasoga - in Valfloriana sulla catena del Lagorai - quando è stato travolto da una valanga. A comunicarlo è il Soccorso Alpino del Trentino, che ha sottolineato come la caduta di neve sia avvenuta ad una quota di circa 2.200 metri lungo il versante est, in direzione della Val Cadino.
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Il soccorso
Gli altri tre compagni di escursione - che hanno assistito all'incidente - non sono stati investiti dalla valanga, e hanno allertato il 112 poco prima delle 12.30. Ma già prima dell'arrivo delle squadre di soccorso hanno iniziato le ricerche autonomamente utilizzando l'Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga (Artva), il dispositivo che rileva la presenza di persone sepolte sotto la neve. L'uomo è stato poi individuato proprio grazie all'Artva ed è stato estratto dai soccorritori, ma purtroppo per lui non c'era nulla da fare.
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Il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso; la salma è stata ricomposta ed elitrasportata a valle a Valforiana.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Febbraio 2021, 16:38
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