I trasporti Covid free sono sicuri? Aerei, treni e bus: neanche il molecolare elimina il rischio

"Non esiste un viaggio a rischio zero": i pareri di Cauda, Pregliasco e Signorelli

I trasporti Covid free sono sicuri? Aerei, treni e bus: neanche il molecolare elimina il rischio

di Graziella Melina

I mezzi di trasporto covid free, in grado cioè di garantire il rischio zero, non esistono. È possibile però viaggiare comunque in sicurezza se si presta cura alle abituali misure di precauzione, ossia mascherine e distanziamento, anche se già vaccinati. Le risposte ai dubbi su come viaggiare minimizzando i rischi sono di Roberto Cauda, direttore di Malattie infettive del Policlinico Gemelli di Roma, Fabrizio Pregliasco, ricercatore di Igiene generale e applicata dell'Università degli Studi di Milano e Carlo Signorelli, ordinario di Igiene dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

Lazio verso zona gialla a Natale, a rischio anche Lombardia e Veneto. Figliuolo accelera sui vaccini


QUALI SONO I MEZZI
DI TRASPORTI PIÙ SICURI?

Certamente, aerei e treni ad alta velocità sono attrezzati con filtri e sistemi di ventilazione che garantiscono un continuo ricambio d'aria. Negli ultimi mesi, poi, molti accorgimenti sono stati presi per ridurre i rischi di contagio. Su molte tratte, soprattutto quelle a lunga percorrenza, si è puntato per esempio ancora di più su una maggiore capacità di aerazione e si è ridotta la capienza. Purtroppo, sono molteplici e ancora insolute le criticità da superare per gli spostamenti a breve percorrenza: nei mezzi di trasporto locali e spesso affollati, in particolare sui treni regionali e gli autobus, i rischi di contagio sono maggiori e non monitorati. Mantenere i finestrini abbassati durante il percorso aiuta, ma in una situazione di sovraffollamento ovviamente non può bastare.


IL RISULTATO DI UN TAMPONE NEGATIVO OBBLIGATORIO POTREBBE ESSERE SUFFICIENTE?
No. Anche se prima di partire ci si sottoponesse ad un test molecolare, che ha maggiore sensibilità e quindi efficacia rispetto a quello rapido, e poi si esibisse anche il Green pass ottenuto dopo aver completato il ciclo vaccinale, non avremmo mai una situazione covid free al 100 per cento. Non dimentichiamo, infatti, che il tampone fotografa lo stato di salute nel momento in cui ci si sottopone all'esame. Il rischio di contagiarsi subito dopo, se non si seguono le normali precauzioni, c'è sempre.


I VIAGGI IN CROCIERA POSSONO ESSERE SICURI?
Per i viaggi nelle navi da crociera, se ci si è vaccinati e si ha quindi il Green pass, e ci si è sottoposti al tampone molecolare prima di partire, il monitoraggio degli eventuali passeggeri positivi e quindi la capacità di isolarli è più facile e immediata.

Ma il rischio di contagio c'è sempre, come su tutti i mezzi di trasporto. In ogni caso, per mantenere un adeguato livello di sicurezza devono essere abolite le gite giornaliere nelle località turistiche. Se invece si decide di organizzarle, andrebbero gestite in una specie di bolla: vuol dire che i passeggeri, una volta scesi dalla nave, devono viaggiare solo nei pullman dedicati ai crocieristi, e non devono entrare in contatto con la popolazione locale.


I VIAGGI ORGANIZZATI SOLO PER GRUPPI CON GREEN PASS SONO SICURI?
Se si viaggia in gruppo, le abituali misure di sicurezza sono fondamentali. A maggior ragione, se si dispone di un Green pass ottenuto solo dopo aver fatto un tampone, ma non si è protetti con la profilassi. In ogni caso, è bene ribadirlo, le precauzioni sono necessarie sempre, per tutti. Sappiamo infatti che, laddove c'è un gruppo di persone, un rischio teorico di contagio può esistere sempre. Ecco perché raccomandiamo di indossare la mascherina anche all'aperto.


QUALI SITUAZIONI SONO A MAGGIOR RISCHIO DI TRASMISSIONE?
Su qualsiasi mezzo di trasporto, il maggior rischio di contagio c'è quando ci si toglie la mascherina per esempio durante i pasti o per bere. In questi casi, le precauzioni e le misure di igiene vanno rafforzate. Non bisogna poi cedere alla tentazione di stare troppo vicini per conversare, anche se si tratta di un gruppo di amici o di conoscenti. Per il momento, è bene anche evitare di salutare abbracciandosi, anche se si è vaccinati, e soprattutto non bisogna mai farlo senza la mascherina.


VIAGGIARE IN TOTALE SICUREZZA QUINDI NON È ANCORA POSSIBILE?
No. Nonostante siamo riusciti a proteggerci con la vaccinazione, evitando così il rischio di ammalarci in forma grave, non dobbiamo però sottovalutare il fatto che siamo ancora in una situazione pandemica. Il che vuol dire che oltre alla profilassi, che va estesa a tutti, devono essere sempre mantenute le misure di prevenzione che ormai conosciamo molto bene. L'attenzione va tenuta alta, tanto più in situazioni sospese come quelle che stiamo vivendo: non sappiamo infatti quanto la nuova variante Omicron sia contagiosa e come potrà impattare sulla popolazione.

 

Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Novembre 2021, 06:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA