Amici, Loredana Errore: "I miei genitori
naturali non sono morti in un incendio"
"Se un giorno ne avrò la possibilità, mi piacerebbe ringraziare mia madre per avermi messo al mondo - spiega la cantante - Pur avendo vissuto una situazione di abbandono, io non ce l’ho con lei. Anche perché grazie ai miei genitori adottivi ho avuto una vita bellissima: loro mi hanno fatto scoprire che l’amore per il prossimo non ha confini. I miei mi hanno cresciuta nel dialogo, nel confronto e nella libertà".
Della famiglia si è detto di una morte avvenuta in seguito ad un incendio nel quale anche la stessa Loredana Errore rimase ferita alle braccia e alle gambe. Ma nella sua vita c'è stato anche un altro grande incidente, questa volta in auto. Lei lo racconta così: "Sono rimasta paralizzata dal collo in giù. Per sette mesi non ho camminato e sono stata costretta a usare la sedia a rotelle - dice - All'inizio i medici pensavano che non ce l'avrei fatta a riprendere l'uso delle gambe. Ma poi fortunatamente le dita dei piedi hanno ricominciato a reagire. Così, poco a poco il mio corpo ha ripreso a risvegliarsi, giorno dopo giorno. Certo è stato un percorso molto lungo: l’ultimo ricovero infatti è stato il 24 febbraio". Tutto finito? "No, tutt’ora continuo a fare fisioterapia. Se oggi sono in piedi è un vero miracolo. Rispetto ad altre persone sono stata fortunata. In ospedale ho visto tante situazioni irreversibili".
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Maggio 2015, 15:26
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