Maddie McCann, un'altra bimba di 5 anni scomparsa: indagato il pedofilo tedesco che si era vantato in un bar

Maddie McCann, un'altra bimba di 5 anni scomparsa: indagato il pedofilo tedesco che si era vantato in un bar
La procura tedesca di Stendal sta indagando per verificare se ci sia un legame tra la scomparsa della piccola Maddie e un'analoga scomparsa nel 2015 di una bambina tedesca di 5 anni della Sassonia Anhalt, Inge. Stamattina il quotidiano locale «Magdeburger Volksstimme» aveva dato notizia che il sospetto omicida di Maddie, Christian Brueckner, aveva acquistato una proprietà a Neuwegersleben (Sassonia-Anhalt) proprio nei paraggi dove la piccola Inge era scomparsa durante una gita con i genitori il 2 maggio del 2015.

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Sarebbe entrato nei radar delle forze di polizia dei vari Paesi coinvolti fin dal 2017 il 43enne pluripregiudicato tedesco Christian Bruckner, già condannato per vari reati sessuali di pedofilia e non, svelato in queste ore dagli inquirenti di Braunschweig, in Germania, come principale sospetto della scomparsa e presunta uccisione di Maddie McCann: la piccola britannica svanita nel nulla a 3 anni nel maggio del 2007 a Praia de Luz, in Portogallo, dove si trovava in vacanza con i genitori. Lo riferiscono i media del Regno, riprendendo indiscrezioni d'oltre confine secondo cui Bruckner si sarebbe tradito vantandosi con un compagno di bevute di sapere «cosa era successo» a Maddie mentre entrambi guardavano in un bar tedesco alla televisione un servizio sul decennale del caso. L'episodio, non confermato per ora da alcuna fonte ufficiale, risalirebbe appunto al 2017: lo stesso anno in cui risulta che il nome del sospetto sia giunto all'orecchio anche di Scotland Yard, seppure inizialmente senza seguito. 

Nella stessa occasione l'uomo avrebbe mostrato al conoscente incontrato al bar - che non si esclude lo abbia poi segnalato alle autorità - anche un video sullo stupro di una 72enne americana. Crimine avvenuto sempre in Portogallo, ma nel 2005, per il quale Christian Bruckner è stato in seguito arrestato di passaggio a Milano nel 2018 dalla polizia italiana - su mandato della giustizia tedesca - e condannato quindi a 8 anni di carcere che sta scontando a Kiel.

Solo in questi ultimi mesi gli investigatori tedeschi risultano aver tuttavia raccolto elementi tali da permettere d'indicarlo in veste di sospetto nel caso di Maddie: elementi condivisi con i colleghi portoghesi e britannici e resi infine pubblici - senza troppi dettagli - fra mercoledì e ieri.
Secondo SkyNews, la decisione di rompere il riserbo potrebbe essere motivata con la necessità di stimolare qualche testimonianza diretta, in presenza di «elementi circostanziali», ma non ancora di «prove schiaccianti» a carico dell'indagato. Fra gli elementi certi, vi è comunque la presenza di Bruckner fra il 1995 e il 2007 nella zona di Praia de Luz, dove l'uomo avrebbe vissuto di espedienti, tra lavoretti e sospetti furti in alcuni resort. Nonché il suo legame con due veicoli, un van Volkswagen e una vecchia Jaguar, individuati in Portogallo nelle vicinanze della struttura turistica da cui scomparve Maddie e ora in possesso della polizia tedesca.


 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Giugno 2020, 19:27
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