Come informa il sito del ministero degli Interni di Vienna, già adesso l'Austria può essere attraversata non facendo soste. Lo ribadisce anche Hermann Gahr, responsabile per i rapporti con l'Alto Adige del partito popolare Oevp. «Che l'Austria impedisca il passaggio ai turisti tedeschi che vogliono raggiungere l'Alto Adige è una favola che evidentemente è stata raccontata con uno scopo preciso», dice sulla stampa l'esponente del partito del cancelliere Kurz.
In Germania gli avvisi per i viaggi all'estero, i cosiddetti sconsigli, restano comunque in vigore fino al 14 giugno. Il 'corridoio' è sostanzialmente in vigore dall'inizio dell'emergenza coronavirus, quando i tedeschi con il lockdown hanno fatto rientro in Germania. Al Brennero le autorità austriache ci furono infatti controlli a campione per verificare che il serbatoio della macchina fosse sufficientemente pieno per percorrere i 120 chilometri che separano il valico italo-austriaco dal confine tedesco a Kufstein. Gahr sottolinea invece che l'Italia non consente ancora agli altoatesini di visitare i parenti nel Tirolo austriaco (senza quarantena al rientro), mentre questo è già possibile dal Tirolo verso l'Alto Adige.
«Non spetta all'Austria decidere se i turisti tedeschi faranno vacanze in Italia. Si tratta di una questione che riguarda esclusivamente l'Italia, per quanto riguarda gli ingressi, e i laender tedeschi. Per quanto riguarda invece un'eventuale quarantena al rientro». Lo afferma il governatore altoatesino Arno Kompatscher. «La Germania - aggiunge - ha ribadito, a vari livelli politici, che terminerà l'obbligo di quarantena per chi torna dai paesi dell'Unione europea.
Non vedo perciò problemi per i cittadini tedeschi a venire in Alto Adige, ovvero in Italia, e dopo la villeggiatura a tornare a casa senza quarantena», conclude il presidente della Provincia di Bolzano.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2023, 08:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA